giovedì 21 dicembre 2006

Emily Dickinson

Oggi questa poesia di Emily Dickinson parla di me, la trascrivo:

Mai che io senta la parola 'fuga'
senza che mi tremino i polsi
senza che subito mi prenda un senso d'attesa,
senza che mi senta pronta ad andare!

Mai che io senta di grandiose prigioni
da soldati abbattute, senza che invano
mi metta a scuotere le sbarre, come un bambino
condannato ancora una volta a non farcela!

(1859)

Nessun commento: